sentiero n° 366
Val Settimana – Ricovero Casera Pramaggiore – Forcella Pramaggiore – Val dell’Inferno – bIVIO SENT.362
- PARTENZA: Val Settimana (Km 1,5 dal Rif. Pussa) - m. 907
- ARRIVO: Casone Val dell'Inferno (ruderi) - (bivio sent. 362) m. 1791
- DISLIVELLO: m. 1388
- LUNGHEZZA: Km 9
- DIFFICOLTA': E
-
TEMPO DI PERCORRENZA:
Ponte Ciol de Pès – Bivio sentiero 366A: 45′
Bivio sentiero 366A – Casera Pramaggiore: 1h 45′
Casera Pramaggiore – Forcella Pramaggiore: 1h 15′
Forcella Pramaggiore – Bivio sentiero 362: 1h 15′ -
PUNTI DI APPOGGIO: Val Settimana - Ricovero Casera Pramaggiore
Forcella Pramaggiore - Val dell’Inferno - CARTA TABACCO: 021
Descrizione del sentiero:
DENOMINAZIONE: VAL SETTIMANA – VAL DELL’INFERNO
GRUPPO MONTUOSO: MONTE PRAMAGGIORE
Dalla rotabile della Val Settimana (12,5 Km da Claut) dopo il ponte sul torr. Ciól de Pès a quota m.907, sulla sin. ha inizio una mulattiera che passa accanto ad una suggestiva cascata e poi, con numerosi tornanti, risale la Costa Danada addentrandosi in un bosco misto a prevalenza di faggio. A quota m.1210 la mulattiera svolta a dx verso C.ra Col de Post e prende il n° 366a (tabelle). Qui il nostro sentiero prosegue diritto (nord) e scende alla base della Valle delle Merie (m.1170), attraversa il torr. Ciòl delle Merie e poi riprende a salire rimontando un costone, oltrepassando una faggeta e con poi breve discesa va ad attraversare il torrente Ciól de Pès a m.1425, con bella visione su alcune delle sue numerose cascate.
Salendo ancora, il bel bosco misto di faggi e abeti cede sempre più spazio a larici e mughi che a loro volta si diradano laddove si aprono le vaste praterie alpine (I Pianóns) che contornano il ricovero Casera Pramaggiore a m.1812 (bivio sent. 388 e sorg. a 15’). (A nord l’imponente massiccio del Pramaggiore, a sud bel colpo d’occhio sui gruppi Chiarescons e Caserine – Cornaget).
Il sentiero continua verso est passando accanto ai ruderi delle stalle e prosegue sui verdi sempre più ripidi, (a q. 2100 circa, bivio sent. 363 per Forcella Rua Alta) infine s’inerpica con numerosi tornanti fino a giungere alla Forcella Pramaggiore (q. 2295). (Da qui in 30’, per tracce di sentiero e roccette, con difficoltà EE, è possibile raggiungere la vetta del M. Pramaggiore a q. 2478. Vastissimo il panorama).
Valicata la Forcella, scende nelle ghiaie della testata della Valle dell’Inferno e consente continui e appaganti scorci panoramici fin sulle lontane dolomiti, passa accanto alla stretta e impressionante Forcella La Sidon a m.2250 (bivio sent. 363a), poi giunge su magri prati, traversa un canalone detritico alla base del monte Il Ciastiel, prosegue su dossi erbosi in ambiente bucolico e aggirando la Croda del Sion in direzione ONO, entra in bosco di mughi e larici e termina a quota m.1791, nella verde conca alla base della Val di Guerra, dove sorgeva il Casone Val dell’Inferno, del quale è difficile trovarne i ruderi. Qui passa il sent. n° 362, proveniente dal Rif. Pordenone e dalla Val Meluzzo, diretto al P.sso del Mus, Rif. Flaiban Pacherini e Forni di Sopra.
particolarità
E’ il sentiero di valico più diretto fra il Rif. Pussa e il Rif. Pordenone. Lungo il percorso presenza di caprioli, camosci, cervi e numerosi stambecchi. Colonie di marmotte nel versante sud del Monte Pramaggiore.